Il ruolo del ferro nell’organismo
All’interno dell’emoglobina, il ferro è responsabile del legame e pertanto dell’approvvigionamento di ossigeno alle cellule. Circa 1/3 della scorta di ferro dell’organismo è contenuta nell’emoglobina. Un altro 20% si trova all’interno delle riserve di ferro (ferritina) Nella muscolatura, il ferro serve ad accumulare ossigeno, oltre a giocare un ruolo importante sul fronte della disponibilità energetica nelle cellule; esso è inoltre coinvolto nella produzione degli ormoni e di altri neurotrasmettitori.
Fabbisogno giornaliero di ferro
Tutti possono essere carenti di ferro: bambini e ragazzi, sportivi, donne e uomini. Le donne, tuttavia, sono le più colpite. Un ciclo mestruale abbondante contribuisce ad aumentare il rischio, così come uno stato di gravidanza.
Il fabbisogno giornaliero di ferro dell’organismo è diverso in base alle fasi della vita e molto soggettivo. Il fabbisogno giornaliero di ferro varia a seconda dell’età e del sesso dei soggetti.
Come posso migliorare l’assunzione di ferro?
Trattandosi di un oligoelemento essenziale, il corpo umano non è in grado di produrre ferro in autonomia, pertanto, per la relativa assunzione, dobbiamo affidarci a una dieta mirata o a specifici complementi alimentari. Con un’alimentazione corretta e una flora intestinale in buona salute, non è tuttavia problematico assumere la dose di ferro necessaria attraverso il cibo.
Al fine di coprire il fabbisogno di ferro giornaliero, è importante ricorrere ad alimenti ricchi di questa sostanza, tra cui, in particolare, carne, legumi, funghi, cereali integrali e prezzemolo.
Promotori del ferro (favoriscono l’assorbimento):
- Vitamina C – frutta, verdura fresca, complementi alimentari
- Fegato – naturale organo di accumulo del ferro
- Alimenti con un basso valore di pH – alimenti acidi
Inibitori del ferro (ostacolano l’assorbimento):
- Acido ossalico – spinaci, rabarbaro, cioccolato in polvere
- Polifenoli – succo d’uva, vino rosso, caffè, tè (tè nero/verde), miglio
- Medicamenti come ad es. leganti degli acidi gastrici